Vestiva impeccabilmente l’abito talare e la sua inflessione germanica ha imbrogliato tutti per oltre un mese. L’uomo, un tedesco 34enne da tempo residente in un piccolo comune della provincia di Bolzano, ha detto di essere un rappresentante dell’Ordine Teutonico del Convento di Lana, riuscendo così a farsi accogliere dagli operatori di una struttura alberghiera di Castel Gandolfo. Il falso sacerdote ha fruito di vitto e alloggio per più di 30 giorni e quando si è stancato è sparito improvvisamente nel nulla, ovviamente senza pagare quanto dovuto.
Il direttore dell’albergo ha presentato denuncia e i carabinieri della stazione di Castel Gandolfo si sono messi immediatamente sulle tracce del finto prelato, individuato grazie a una serie di testimonianze. Le ulteriori indagini dei militari hanno permesso di accertare che il tedesco, nonostante avesse frequentato il seminario, non fu mai ordinato sacerdote. Ora, oltre a dover pagare il conto della struttura alberghiera, verrà processato e dovrà rispondere di usurpazione di titoli e insolvenza fraudolenta.