Logo Ascoli21 con Legambiente e Amici della Bicicletta

Ascoli Piceno: continua il ciclo di interviste alle associazioni che partecipano al progetto la cooperativa Iside e La Meridiana, in questa occasione adnremo a conoscere altre due associazioni che fanno sempre parte del progetto Ascoli21:

Legambiente Ascoli Piceno

Ambientalismo scientifico, volontariato, solidarietà: una passione lunga trent’anni. Legambiente è nata nel 1980,  erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni ’70. Tratto distintivo dell’associazione è stato fin dall’inizio l’ambientalismo scientifico,  ovvero la scelta di fondare ogni progetto in difesa dell’ambiente su una solida base di dati scientifici in base ai quali è possibile indicare alternative realistiche e praticabili. L’approccio scientifico unito a un costante lavoro di informazione, sensibilizzazione e coinvolgimento dei cittadini ha garantito il profondo radicamento di Legambiente nella società fino a farne l’organizzazione ambientalista con la diffusione più capillare sul territorio: oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale, più di 3.000 giovani che ogni anno partecipano ai nostri campi di volontariato, oltre 60 aree naturali gestite direttamente o in collaborazione con altre realtà locali. Tutti insieme con lo stesso obiettivo: costruire un mondo migliore.

Amici della Bibicletta

Amici della Bicicletta è un’associazione cicloambientalista senza fini di lucro aderente FIAB. Obiettivo principale dell’associazione è la promozione dell’uso della bicicletta nella vita quotidiana come alternativa all’automobile. La bicicletta rappresenta infatti uno dei più validi strumenti contro l’inquinamento atmosferico ed acustico da traffico veicolare. E’ però fondamentale che la Pubblica Amministrazione si adoperi per incentivare i cittadini ad utilizzare questo mezzo di trasporto rendendo il più possibile sicura la circolazione ciclistica. Ecco perché chiediamo con forza la realizzazione di una rete capillare di piste ciclabili, percorsi ciclo-pedonali e percorsi sicuri (limitando la velocità dei mezzi motorizzati). Una rete funzionale e integrata di percorsi ciclabili è infatti l’unico modo per garantire la sicurezza dei cittadini ciclisti e quindi aumentare il loro numero. È un’esigenza molto sentita anche ad Ascoli Piceno, come dimostrano le numerose firme raccolte a sostegno di questo progetto.

Potete scaricare l’intervista qui o su iTunes è gratis!