Ibiza. Il tempio del divertimento è qui. Sole, mare, discoteche aperte tutta la notte e 210 chilometri di spiagge per riposarsi. Con i suoi  locali notturni sempre all’ultima moda, Ibiza è la meta dei maniaci della vita notturna, ma è anche un luogo da vivere per il suo mare, per le sue spiagge e per i suoi centri storici. Iniziamo dal mare.

Le acque di Ibiza sono turchesi e trasparenti: il merito è della Posidonia oceanica, riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. La limpidezza del mare e le coste frastagliate regalano immersioni indimenticabili. Per i meno esperti, meglio il sorkeling, le brevi ricognizioni con maschera e boccaglio alla scoperta dei fondali e della fauna marina.

Spiagge caraibiche: sono più di cento, tra cale e baie, tutte da scoprire. Come Cala d’Hort, magnifica spiaggia di sabbia bianca ed acque trasparenti, ricca di leggende. Dalle scogliere che la delimitano potete godervi un tramonto fantastico su Es Vedra, enorme roccia appoggiata sulle acque. Oppure Platges de Comte, dove il turchese dell’acqua e il riflesso del sole sembrano far brillare la sabbia. O un bel tramonto tra le piccole isole di s‘Espartar, des Bosc e sa Conillera.

Sono davvero tante le spiagge che meritano di esser vissute: da quelle grandi di Platja d’en Bossa o Es Figueral alle dune protette Ses Salinas ed Es Cavallet; dalle spiagge ricche di reperti storici come nel paese fenicio di Sa Caleta, alla playa de l aigua blanca, frequentata anche da nudisti. Con i suoi stretti vicoli, i suoi palazzi signorili e le sue gallerie d’arte, anche il centro di Ibiza merita di essere esplorato.

Il nucleo storico di Ibiza è il quartiere Dalt Vila (città alta), dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. Lì potrete vedere le mura ottagonali della fortezza (dal 1942 monumento nazionale), fatta erigere da

Carlo V sui resti delle mura cartaginesi. Il cuore della città è racchiuso in sette bastioni (San Juan, Santa Lucia, Santa Tecla, San Bernardo, San Jorge, Santiago e Puerta Nueva) mentre in alto domina la Catedral de nuestra Señora de las Nieves, con la sua torre panoramica alta 105 mt. Costruita in stile gotico nel XIII – XIV secolo fu poi modificata nel XVII secondo il barocco spagnolo.

Se volete vedere un po’di folclore andate nel distretto di San Josè, a 12 km da Ibiza. Non perdete una visita a Balafi, l’unico villaggio arabo rimasto a Ibiza e al parco naturale di Ses Salines, a sud dell’isola. E poi una puntata all’i mmancabile Es Canar, il famoso mercato hippy settimanale, dove si incrociano tutte le culture del mondo. E la sera, ovviamente… movida! La vita notturna è davvero frenetica: punto di ritrovo di dj famosissimi, Ibiza è la patria delle feste all‘ultima moda. Andate a Eivissa per discoteche, spiagge, negozietti e porto, mentre Santa Eulalia è più indicata per le passeggiate romantiche ed i ristorantini.

Per informazioni: UFFICIO DEL TURISMO IBIZA Antoni Riquer, 2 Eivissa Tel.: 971 301 900 Fax 971 301 562 SANTA EULÀRIA María Riquer Walis, s/n Santa Eulària Tel.: 971 330 728 Fax 971 332 959

fonte repubblica.it