adri

MILANO – La prova televisiva inchioda Adriano, il match-winner della partita di domenica contro la Sampdoria. Il giudice sportivo della Lega calcio Giampaolo Tosel lo ha squalificato tre giornate per condotta violenta nei confronti di un avversario durante la gara contro i doriani a San Siro. Nel corso della partita, al 38esimo del primo tempo, il brasiliano aveva dato, non visto dall’arbitro Celi, un pugno a Gastaldello. Squalificato anche Mourino, per una giornata, dopo l’espulsione rimediata a causa delle sue proteste con l’arbitro.

Secondo il giudice sportivo “le immagini televisive documentano che, nelle circostanze in causa, in occasione di un calcio d’angolo a favore della squadra neroazzurra, l’Adriano e il Gastaldello, nell’area di rigore doriana affollata da calciatori di entrambe le squadre, si trovavano a stretto, strettissimo contatto. In tale frangente, il calciatore interista, nel sottrarsi alla pressione esercitata dall’avversario, con una repentino movimento del braccio destro, colpiva con un pugno all’addome il calciatore blu-cerchiato, che si accasciava al suolo con atteggiamento sofferente. Il Direttore di gara non adottava alcun provvedimento disciplinare “non avendo visto” l’accaduto, come precisato a mezzo fax”.

Il Giudice “ritiene che l’intenzionalità del pugno inferto sia ovvia ed inoppugnabile e che, in egual misura, ne sia evidente la potenzialità lesiva, per la dinamica del movimento e la zona del corpo attinta. Sussistono, pertanto, gli elementi oggettivi e soggettivi che connotano quella “condotta violenta” che, se “non vista dall’Arbitro”, rende ammissibile la prova televisiva ex art 35 1.3).

Per quanto riguarda Mourinho, la motivazione del giudice recita che il tecnico paga per avere “al 40′ del primo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica, rivolgendo al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa accompagnata da un gesto provocatorio”. In questo caso, l’esito era scontato. Tanto che Mourinho, che ha detto al direttore di gara “Hai paura a fischiare per l’Inter?”, aveva scherzosamente salutato i giornalisti, a fine match, con un “la prossima volta vi mando Baresi”.

Il giudice ha anche squalificato per due giornate il palermitano Balzaretti, il reggino Carmona ed il laziale Firmani, quest’ultimo espulso dalla panchina. Per un turno sono stati fermati Ferrari (Genoa), Mudingayi (Bologna), Carboni, Terlizzi (Catania), Cirillo (Reggina), Codrea (Siena), Contini, Gargano (Napoli), Lukovic (Udinese), Marchetti (Cagliari), Natali (Torino), Pazzini, Sammarco (Sampdoria), Yepes (Chievo). Tra le società, ammende a Palermo (5.000
euro), Reggina (2.500 euro), Roma (1.500 euro).