Campionato riaperto, la Juve dimezza lo svantaggio in due partite. Con l’1-1 all’Olimpico è a meno tre. L’Inter clamorosamente sconfitta a Bergamo con il risultato di 3-0. Il Napoli perde a Verona, il Genoa lo scavalca e diventa quarto. La Roma ottiene un successo proprio all’ultimo tuffo sul Torino. Sempre più in crisi l’Udinese, ancora una volta sconfitta, mentre in fondo alla classifica sono da segnalare successi importanti per Bologna e Chievo.
ATALANTA-INTER 3-1
Clamorosa sconfitta dell’Inter a Bergamo, la sua seconda in questo campionato. Uomo della partita il centrocampista Doni. Al 17′ Atalanta in vantaggio. Sponda di Doni, dopo lancio lungo di Manfredini, pallone in area per Floccari che controlla di destro, si gira e colpisce di sinistro. Julio Cesar battuto. Al 27′ arriva addirittura il raddoppio per la squadra di Del Neri. Punizione di Doni, Ibrahimovic in barriera tocca con una mano e spiazza Julio Cesar. Rete. E al 33′ ancora Doni chiude la partita. Cross da sinistra di Valdes, il centrocampista anticipa Burdisso e Cordoba e segna un gran gol di testa. A poco serve, se non per la classifica marcatori, la rete di Ibrahimovic nei minuti di recupero.
CAGLIARI-UDINESE 2-0
Udinese sempre più in crisi, panchina a rischio per il tecnico Marino. Il Cagliari ne approfitta e coglie una vittoria che lo allontana ancora di più dalle zone calde della classifica. I sardi ci mettono davvero poco a passare in vantaggio. Al 4′ Conti, dopo una punizione calciata corta, tira da fuori area, pallone deviato da Pasquale con Handanovic spiazzato e battuto. Al 19′ ecco il raddoppio per i sardi. Cossu da destra mette in mezzo, Biondini si trova tutto solo in mezzo all’area, tiro al volo di destro e rete. Al 24′ del secondo tempo palo per l’Udinese, con una punizione di D’Agostino.
CATANIA-BOLOGNA 1-2
Partita con molte emozioni a Catania, Mihajlovic che coglie un importante successo esterno e continua nella sua striscia positiva. Al 26′ del primo tempo Catania vicino al gol con un colpo di testa di Terlizzi sotto porta. Pallone alto. Al 37′ Catania in dieci per l’espulsione di Izco per un brutto fallo su Bombardini. Rosso giusto e diretto. Al 4′ del secondo tempo improvviso vantaggio del Bologna. Amoroso arriva sul fondo, appoggio indietro per Di Vaio che di testa non fallisce. Quattordicesima rete per l’attaccante. All’8′ arriva il raddoppio. Ancora di testa, ma questa volta con Adailton. Pochi istanti prima era stato espulso il tecnico dei siciliani Zenga. Per il Catania è proprio una giornata no. Al 22′ Mascara si fa parare un rigore da Antonioli. Al 40′ Catania che accorcia le distanze, grazie ad un diagonale di Paolucci.
CHIEVO-NAPOLI 2-1
Successo importante per il Chievo che raggiunge così la Reggina e non è più solo in fondo alla classifica. Continuano i problemi in trasferta per la squadra di Reja. Al 7′ del primo tempo annullato un gol al Chievo, realizzato da Yepes, per fuorigioco dubbio. Al 13′ in gol Pellissier, sempre per il Chievo, ma questa volta l’arbitro aveva fischiato prima che il pallone finisse in rete. Al 32′ ecco il gol vero del Chievo. Ci pensa Marcolini su rigore (fallo di Contini su Pinzi) a realizzare. All’8′ del secondo tempo il pareggio del Napoli, alla sua prima vera occasione da gol. Ci pensa Lavezzi: incursione in area, sinistro angolatissimo che finisce molto vicino al palo. Passano appena due minuti e la squadra di Reja rimane in dieci per l’espulsione di Hamsik (proteste). Al 19′ ancora un gol annullato al Chievo, sempre per fuorigioco, questa volta a Pinzi. Al 26′ in dieci pure il Chievo per l’espulsione di Morero. Passa appena un minuto ed è ancora rigore per il Chievo. E ci pensa di nuovo Marcolini a realizzarlo per il nuovo vantaggio dei veneti.
LECCE-GENOA 0-2
Vittoria da Champions per il Genoa che scavalca il Napoli e arriva al quarto posto. Dopo un primo tempo in cui non succede molto, al 23′ della ripresa il Genoa passa in vantaggio. Gol davvero molto bello. Da destra Mesto mette il pallone in mezzo, arriva Jankovic che di tacco al volo mette in rete. Nei minuti di recupero il Genoa trova pure il raddoppio, con Sculli.
SAMPDORIA-PALERMO 0-2
La Sampdoria in zona pericolosa, brutta sconfitta interna con il Palermo. Al 22′ del primo tempo si accende la coppia Cassano-Pazzini. Cross del primo, testa del secondo in mezzo all’area, pallone alto. Palermo in vantaggio proprio a fine primo tempo. Dopo 45′ in cui i liguri avevano fatto qualcosa in più per meritare il vantaggio. Cross di Balzaretti da sinistra, Bresciano in corsa arriva e colpisce di testa. Al 12′ raddoppia il Palermo, ancora con Bresciano, per la sua doppietta personale. Bravissimo Cavani ad andare sul fondo sulla destra, palla in mezzo e il centrocampista non ha problemi a segnare a porta quasi vuota.
TORINO-ROMA 0-1
Accade tutto nel recupero. E la Roma trova una vittoria fino a quel momento insperata, che le permette di continuare la rimonta verso le zone alte della classifica. Al 5′ un tiro di De Rossi viene bloccato a terra da Calderoni. All’8′ è il Torino a farsi vedere, con un tiro da fuori di Saumel. Nel primo tempo non accade molto altro. Al 3′ della ripresa si fa vedere immediatamente la Roma, con Taddei il cui tiro viene respinto in angolo dal portiere granata. Nel recupero ecco il miracolo di Julio Baptista: pallone controllato di petto in piena area e poi semirovesciata che va ad infilarsi alla sinistra del portiere granata.
LAZIO-JUVENTUS 1-1
Partenza bruciante della Lazio, schiaccia la Juve in area nei primi venti minuti. Segna con Ledesma causa paperissima di Manninger (25′). Poi la Juve si sveglia: pareggia quasi subito con Mellberg, governa per il resto della partita e sfiora il successo con Legrottaglie, che prende un palo nel finale. Zarate si arrabbia per la sostituzione, Del Piero no.