con o senza gradi

Il progetto rivolto agli studenti delle classi III dell’IIS “Fazzini – Mercantini” di Grottammare per un gruppo di circa 40 partecipanti si è svolto da febbraio a marzo 2015 presso l’Aula Magna dell’Istituto, coordinato dalle Dott.sse Antonella Fortuna e Carla Capriotti dell’Ama-Aquilone Coop. Soc.  in collaborazione con la Preside Prof. Rosanna Moretti e con la Prof.  Antonella Roncarolo referenti per l’Istituto di “Con o senza gradi?” – Media partner con il laboratorio radio, l’Associazione Radio Incredibile.

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Il progetto “Con o senza gradi?” nasce proprio dal desiderio di offrire ai ragazzi e alle ragazze delle scuole superiori informazioni, nozioni e spunti di riflessione sull’alcol in quanto sostanza di abuso. L’adolescenza è un periodo di grandi sconvolgimenti ormonali, fisici ed emotivi, di passaggio proprio in questo periodo della vita per ragazzi e ragazze. Tra le mode, o meglio cattive abitudini, diffuse tra i nostri adolescenti vi è l’eccessivo consumo di alcol, il cui potenziale pericolo viene valutato solo, purtroppo con rammarico, nel corso di un evento drammatico o degli anni quando ci si rende conto dei danni che questa sostanza ha creato al proprio corpo.

L’etanolo è una sostanza che induce dipendenza, l’eccessivo consumo di alcol ha effetti dannosi su molti organi e tessuti. È indispensabile scoraggiare lo “sballo” dei nostri ragazzi, e questo va fatto anche spiegando loro a quali conseguenze a breve e a lungo termine vanno incontro, ma è altrettanto indispensabile cercare di prevenirlo. Gli obiettivi del laboratorio sono stati dunque: conoscere usi, comportamenti e consumi rispetto l’assunzione di alcol dei ragazzi e delle ragazze che compongono il gruppo, capire cosa sanno, cosa fanno e qual è il ruolo dell’alcol nella loro vita. Sfatare i luoghi comuni, offrire informazioni di stampo psico-bio-educazionale sul fenomeno. Facilitare l’interiorizzazione dei contenuti appresi e degli stimoli ritenuti maggiormente interessanti e stimolarne la condivisione attraverso esercizi di peer education. Tre gli incontri di formazione che sono stati orientati alla prevenzione dei comportamenti a rischio, al fine di promuovere un consapevole atteggiamento negativo rispetto alla sostanza e un pensiero critico sull’uso della stessa.

 

Gli incontri hanno visto la partecipazione attiva dei ragazzi che hanno mostrato interesse per l’iniziativa. Attraverso attività di interazione e momenti di lezione frontale svolta col supporto di video e slide di sintesi, sono stati presentati alle classi coinvolte gli argomenti costitutivi del progetto.

 

Ha concluso il progetto, il laboratorio radio con l’Associazione Radio Incredibile. Un’attività ludico-ricreativa di sintesi, nata proprio dal lavoro di brainstorming sui contenuti veicolati che è stata elaborata e finalizzata alla realizzazione di un file audio che raccontasse l’esperienza e i messaggi appresi dai ragazzi. Fine ultimo di questo laboratorio pratico è stato elaborare una sintesi, attraverso la condivisione con i pari, degli argomenti più significativi e trovare il modo per raccontarli all’esterno, rivolgendosi ai coetanei dei ragazzi e delle ragazze delle classi coinvolte.