Abbiamo raggiunto telefonicamente Fabrizio Ansevini che ci ha raccontato il suo primo romanzo ” Il Credito della Staffetta“, ma Fabrizio è anche un musicista… Chiedetelo a Sandokan

Nico Montemastri è alle prese con i soliti problemi di lavoro.

Orfano di madre, padre mai conosciuto, torna talvolta a trovare l’unica parente, Nonna Clarice, delle cui gesta nella Resistenza ascoltava i racconti già da bambino.

Ma a volte i racconti, da memorie polverose, si trasformano in elementi dinamici che riprendono improvvisamente vita nel presente, per scrivere un finale lasciato incompiuto tanti anni prima.

Un sottobosco illegale collegato agli anni bui della seconda guerra mondiale, situazioni pericolose a rischio della vita che impongono di reagire con risorse inaspettate, magari con l’aiuto di figure tornate dal passato, vicino e lontano.

Due Italie su un piano inclinato, quella sotto le bombe del 1944 e quella odierna, nelle quali si agitano figure diverse ma a tratti simili: i nazisti, i partigiani e la gente comune di allora fino ai faccendieri, ai capitani d’industria, ai servizi segreti ed ai criminali di oggi.

https://www.lafeltrinelli.it/libri/fabrizio-ansevini/credito-staffetta/9788897546528

http://www.centropagina.it/ancona/fabrizio-ansevini-anconetano-scrittore-libri/