Luca Bianchini

Ora vi racconto quando si dice la fortuna.

Lo scorso 5 di luglio tutti alla Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto per la presentazione del libro “Nessuno come noi” dell’attesissimo e amatissimo (e molti “issimo”) scrittore Luca Bianchini.
Inutile dire “successo”.

Ante factum
Ho da poco conosciuto alcuni ragazzi di Radio Incredibile e mi viene in mente che potrebbe essere un’idea carina proporre loro di intervistare Luca, magari il prossimo anno.
Sbagliato.
Ragiono troppo in piccolo.
Annalisa Frontalini, scrittrice e organizzatrice di altre rassegne artistiche, mi informa che Luca Bianchini sarà ad Alba Adriatica con il suo libro il successivo 24 luglio.
Prurito. Pizzicorino alla base del cranio.
Rumore di rotelle che girano…

Ancora non sapevo che da lì a poco mi sarei imbarcata in una nuova esperienza che per giorni mi ha vista “stalkerare” quasi tutti gli ospiti delle rassegne letterarie organizzate dall’associazione “I Luoghi della Scrittura” di San Benedetto del Tronto.
Complice l’irriducibile Mimmo Minuto, vengo in contatto con “personalità multiple” e vado chiedendo a tutti ossessivamente «posso farti un’intervista?»
Tutti, dico tutti quelli importunati si sono prestati ai microfoni della radio (compreso don Antonio Mazzi che con la vita che fa, a 87 anni, a mezzanotte passata dopo un’ora e mezza a parlare col pubblico…mi fa: «dai su, facciamo sta intervista»)

Post factum
Torniamo al 5 luglio da Bianchini.
Terminata la presentazione mi infiltro nella calca degli ammiratori in coda per l’ autografo. Gli stringo la mano impegnata a firmare e ..bla bla bla…«certo che mi farebbe piacere!»
È fatta! Il resto poi è storia, per me.

Factum
24 luglio chalet La Primula di Alba Adriatica.
Si ferma la musica.
Annalisa(su cit.)splendida ed emozionata presenta Luca.
E Luca, da mattatore, diverte e fagocita un pubblico a dir poco kafkiano.
Inutile dire “successo”. O come dice una grande “In gelato veritas”!

Sonia Loffreda