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Se davvero, come ha recentemente minacciato, Paul McCartney abbandonerà il carrozzone rock’n roll che lo ha visto protagonista sui palchi di tutto il mondo per quasi cinquant’anni, allora ha scelto il modo migliore per salutare. Nessun fazzoletto bianco sventolato sommessamente, ma tre serate al Citi Field di New York, di fronte a un totale di 120 mila persone in estasi per il baronetto inglese.

Un evento nel senso più vero del termine, che chiude un cerchio idealmente aperto nel 1965 con il celeberrimo show dei Beatles a inaugurare lo Shea Stadium, dalle cui ceneri è nato proprio il Citi Field, battezzato musicalmente da McCartney tra il 17 e il 21 luglio scorsi. Tre notti che, dal prossimo 17 novembre, sarà possibile rivivere attraverso Good Evening, New York City: musica e immagini in tre differenti edizioni, per accontentare le esigenze di ogni fan, della prima e dell’ultima ora. Si parte con l’offerta base, un CD doppio e un DVD, si passa poi all’edizione estesa con un ulteriore DVD, si chiude con il regalo per i feticisti del vinile, graziati da un pacchetto di 4 dischi a 180 grammi (Guarda).

Qualsiasi sarà la scelta, la musica (in senso letterale) non cambierà: 30 canzoni, rappresentative di ogni fase della carriera mitologica di Macca. Ci sono le “medaglie” dell’epoca Beatles, tra cui Drive My Car e Blackbird (ma anche Something suonata con un ukulele regalato a Paul da George Harrison), così come i successi dei Wings (su tutti, la sempre roboante Band on the Run), così come gli esperimenti del 2008 a nome The Firemen. A testimoniare la magia notturna c’erano le quindici telecamere di Paul Becher, storico collaboratore di McCartney, accese per due ore e quaranta minuti di spettacolo.
L’edizione che potrà contare su due DVD si avvarrà anche del concerto improvvisato (si fa per dire) da McCartney sul tetto dell’Ed Sullivan Theater lo scorso 15 luglio e, poi, parzialmente trasmesso dal Late Night Show di David Letterman.

Ma il 2009 di McCartney e dei Beatles non è ancora finito: giusto in tempo per i regali di Natale, è stata presentata una nuova iniziativa per le librerie, “The Beatles Box of Vision. Tre volumi dalle ragguardevoli dimensioni proposti in un pacchetto unico esclusivamente (almeno per ora) pensato per il mercato inglese. Il primo tomo, dalle dimensioni di un LP ma sviluppato attraverso la bellezza di 200 pagine, presenta tutte le copertine delle uscite discografiche dei Fab Four, con il secondo volume dedicato invece a ripercorrere le tappe dei quattro con foto inedite e note a margine. Di tutt’altra pasta sarà, invece, il terzo libro, un vero e proprio cofanetto per alloggiare i 32 album (in formato CD o digipak – quindi anche le edizioni rimasterizzate dello scorso settembre) della storia musicale di Lennon e compagni.