wallbashUn bambino, un pallone, un muro. Non c’è persona al mondo che non abbia sbattuto la palla contro un muro. Non c’è persona al mondo che non abbia a che fare, ogni giorno, con un muro. Il muro davanti la scuola, quello del silenzio, della paura, della diversità. Sbattendo sul muro la palla torna sempre indietro, fino a stancarti e toglierti il respiro. C’è chi si stanca di giocare e c’è chi, invece, continua a giocare sul serio, con la speranza di buttare giù quel muro così familiare, ma così ostile. Da questa riflessione nasce l’incontro fra cinema e sport che ha ispirato il primo progetto della neonata associazione Kinematosti; da questa riflessione nasce quindi il movimento dei Wallbashers (trad. Battimuro): un bambino che gioca per strada con un pallone è un wallbasher. Qualsiasi persona che “gioca ad abbattere” un muro è un Wallbasher.

Scarica e riascolta l’intervista andata in onda venerdì 27 maggio su Radio Ascoli.

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L’associazione Kinematosti ha costruito il prototipo di un gioco che prende il nome di The Wallbash, un oggetto ludico sportivo adibito alla palla al rimbalzo.

Un gioco da realizzarsi con qualsiasi tipo di palla, un coltellino svizzero della palla al rimbalzo. Una sfera gigante applicata a due colonnine che si può alzare e abbassare a seconda dello sport che si vuole fare.

E dal gioco al progetto filmico, The Wallbash, che si sta girando fra le Marche e il Sud Africa. Kinematosti promuove il concept del film, facendo da talent scout di talenti sportivi e creativi per inserirli all’interno del progetto.

Quest’estate l’Associazione ha realizzato più di 300 video interviste, realizzando casting e perfomance artistiche, dagli eventi del Piceno fino ai mondiali del South Africa 2010. Il materiale fotografico e i video sono inseriti nel portale www.kinematosti.eu . Il film, tragicomico, tratta della vicenda di alcuni amici che, per caso, si ritrovano di fronte al muro dove giocavano da bambini. Ognuno di loro ha una storia personale. Ognuno di loro ha un muro interiore da abbattere. Ed è da qui che parte il Wallbash!